“Eppure qualcuno mi doveva ascoltare” è il romanzo di Aurelio Pace che restituisce verità e dignità alla vicenda di Agostino Lacerenza di Brindisi di Montagna: una storia vera che dalla Grande Guerra è arrivata fino a noi per una riflessione sul tema della malagiustizia, quando intervengono – come in questo caso - malafede, pettegolezzi, condizionamenti, errori e si finisce per emettere condanne ingiuste e ledere il nome di una famiglia nel tempo. Ne parliamo con il nostro ospite dagli studi di Vociingioco, l’Avv. Aurelio Pace che ci racconta come si è imbattuto in questa storia che finalmente qualcuno ha saputo “ascoltare”. E cosa ha scoperto tra gli atti e i documenti giudiziari dell’epoca.