Giacomelli, confermato l’addio al campo per l’ex CAN

Giacomelli, confermato l’addio al campo per l’ex CAN

Una riduzione che non salva l’ex fischietto triestino per cui si conferma l’addio al campo. Questo l’effetto della decisione della Commissione di Appello AIA, chiamata a esprimersi di nuovo sul caso di Giacomelli, ex arbitro CAN, dopo il parziale accoglimento del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del CONI. Dai 13 mesi inflitti lo scorso febbraio, oggi la Commissione di Appello, valutate le censure del Collegio di Garanzia, ha ridotto la sanzione a 11 mesi. Sempre troppi sommati ai 45 giorni già inflitti lo scorso settembre 2021. Il cumulo delle due sanzioni fa superare comunque il limite oltre il quale il fischietto triestino è automaticamente fuori dall’organo tecnico e, quindi, dal campo. Si potrebbe dire che questa seconda sospensione valga come un secondo cartellino giallo: espulsione per Giacomelli, costretto all’addio ai palcoscenici della massima serie.

Una decisione, quella di oggi, che mette il punto su una brutta vicenda che ha colpito l’immagine di tutta l’Associazione Italiana Arbitri e che è stata sin da subito stigmatizzata dai vertici dell’AIA e perseguita tenacemente dalla Procura arbitrale. Un epilogo che consente, finalmente, di voltare pagina e tornare a parlare soltanto di ciò che accade in campo, riaffermando l’assolutezza dei principi di lealtà, trasparenza ed onestà che caratterizzano la classe arbitrale nazionale.